Satsang in Ganga Darshan, —2 Giugno, 2009
Tratto
da Yoga Magazine, Gennaio 2011
D. Come possiamo cambiare
un'abitudine negativa?
Swami Suryaprakash Saraswati: Questa domanda mi
ricorda un fatto accaduto molti anni fa quando ero un bambino. Swami Niranjan
stava conducendo un satsang e l'argomento della discussione era "Come
coltivare le virtù e sradicare i vizi". Come possiamo coltivare abitudini,
pensieri, comportamenti e qualità positivi, e come possiamo eliminare quelli
negativi?
Dopo il satsang, Swamiji mi
chiese: "Allora, cosa hai capito?" Dissi: "Non ho capito
nulla". Disse: "Okay, andiamo a fare una passeggiata in
giardino". Mentre stavamo attraversando il prato, egli indicò un piccolo
cespuglio che era alto tre o quattro pollici e disse: "Tiralo fuori".
Ho usato due dita e l'ho cavato senza sforzo. Continuammo a camminare e mi
disse: "Vedi quella pianta? Ora tirala fuori.” La afferrai con l’intera
mano ma non successe niente. Così usai entrambe le mani e tutta la mia forza, e
con grande sforzo riuscii a liberarla dalla terra. Swamiji disse: "Andiamo
avanti, vedi l'albero? Ora tiralo fuori" Abbracciai l'albero, provai ogni
genere di cose e alla fine disse: "Lascia stare. Non puoi farlo".
Swamiji allora mi disse:
"Quando sei giovane di età puoi assimilare qualsiasi buona qualità e
abitudine tu voglia, ma quando si invecchia, sarà molto più difficile coltivare
una buona abitudine o eliminare una cattiva abitudine. Così, quando sarai
adulto, qualsiasi tipo di cambiamento sarà quasi impossibile. Pertanto, rifletti
attentamente e cerca di assimilare buone qualità, buoni pensieri e abitudini
adesso!". Poi aggiunse: "Quando la personalità è piena di nobili
qualità, gli elementi negativi non possono entrare. Quando le buone abitudini
vengono inculcate, quelle negative è come se arretrassero in maniera automatica
e, quindi, non prendono spazio".
Questo episodio è avvenuto
molti anni fa, ma è solo ora che sono riuscito a comprenderne il senso. E in
questo risiede anche la risposta alla domanda. Possiamo migliorare o modificare
un'abitudine negativa solo quando impiantiamo abitudini e qualità positive
nella nostra vita. Quando vi concentrate sul bene, allora ciò che è negativo se
ne va via automaticamente.
Tuttavia, ogni inclinazione negativa
ha con sé una positiva. Ogni tendenza negativa ha una qualità opposta. Se uno è
pigro, il contrario è il dinamismo. Se la tendenza è quella di essere avido, la
controparte positiva sarà la generosità. Se si è depressi, l'opposto è la
partecipazione e l’allegria. Quindi, se si prende coscienza di un'attitudine
negativa, l'attenzione dovrà rivolgersi al suo opposto positivo. Dovrete
semplicemente cercare questo opposto e poi svilupparlo. Questo atteggiamento
diverrà esso stesso un’abitudine positiva.
Potrete esprimere anche un sankalpa, una risoluzione per cambiare
un modo d’essere o d’agire negativo. Ricordate che il sankalpa è un’affermazione sempre positiva. Considerate questo
esempio. Ci sono due cani, uno nero e uno bianco, e stanno combattendo.
Entrambi hanno le stesse dimensioni e ugual forza. Quale dei due vincerà? Come
farà a vincerà il cane bianco e cosa dobbiamo fare per sconfiggere il cane
nero? La risposta è facile. Il cane che è stato meglio accudito e meglio
addestrato vincerà.
Qui il cane nero rappresenta tutte
le nostre qualità negative mentre il cane bianco quelle positive. Uno è la
creatività, l'amore, la compassione e il dinamismo, e l'altro è il simbolo di
tutti gli aspetti dannosi. Quindi, quando prendete un sankalpa e cercate di sviluppare caratteristiche positive in voi
vedrete che, mentre esso matura nella vostra coscienza assorbendolo e comprendendolo
sempre più, il suo opposto negativo e contrario diminuirà lentamente e fino a
quando non svanirà dietro le vostre spalle.
Quindi la risposta è che si
possono affrontare indirettamente le abitudini negative concentrandosi sul
positivo perché, se si tenta di trattarle direttamente, si continuerà solo ad
affrontare un conflitto interno e nulla cambierà.
Dopo tutto, l'abitudine o il
pensiero negativo sono venuti dalla vostra mente, e la determinazione positiva
o le virtù sono anch’esse originate dalla stessa mente. Quindi, se il negativo
e il positivo, il bene e il male provengono tutti dalla stessa fonte, come noi
evolveremo dipenderà da ciò su cui vogliamo concentrarci e investire, da cosa
vogliamo sviluppare.
Ogni individuo ha la capacità
di comprendere ciò che è buono e ciò che è cattivo, ciò che è positivo e ciò
che è negativo. Ognuno possiede discriminazione e intelligenza. Quindi tutto dipende
da ciò che scegliamo. E’ una nostra scelta evolvere e migliorare. Dobbiamo
essere consapevoli e responsabili delle nostre scelte.